REGISTRAZIONE DELL’INCONTRO CON IL PROFESSOR AMBROSINI
L’ACCOGLIENZA COMINCIA DALLO SGUARDO di Meri Salati
La grande questione delle migrazioni internazionali e dell’asilo è molto discussa, ma poco compresa. E’ oggetto di polemiche e polarizzazioni ideologiche. Eppure proprio il modo con cui guardiamo le persone che attraversano i confini incide poi sulle nostre pratiche di accoglienza.
Per aiutarci a guardare l’immigrazione con altri occhi, all’interno della tradizionale Festa della Gente Festa delle Genti di Santo Spirito, il 20 Settembre si è tenuto un incontro con Maurizio Ambrosini, docente di Sociologia delle migrazioni presso l’Università di Milano.
Abbiamo così appreso che esistono diversi stereotipi sull’argomento, ad esempio:
1) esiste uno stretto legame tra stranieri e poveri tale per cui percepiamo come immigrati solo coloro che non sono ricchi, non le élite.
2) Gli sbarchi sono la forma più visibile e drammatica d’ingresso, ma in realtà in Europa gli ingressi irregolari avvengono principalmente mediante il canale degli ingressi turistici.
3) Non è vero che i rifugiati stanno invadendo l’Italia. L’Italia figura solo al 4° posto delle domande d’asilo in Europa, dopo Germania, Francia e Spagna.
In conclusione, le migrazioni sono fenomeni complessi, non hanno una sola causa: occorre adeguare istituzioni, comunicazione, mentalità alla cosmopolitizzazione del mondo: il mondo è diventato più vasto delle nostre idee, abbiamo bisogno di idee capaci di andare più avanti del mondo attuale.
